Notizie emozionanti rilasciate oggi da Biohaven! Il loro trial clinico triennale sul troriluzolo per il trattamento di SCA ha soddisfatto tutti i suoi endpoint primari e ha mostrato un rallentamento del 50-70% della progressione della malattia. Hanno in programma di presentare una nuova domanda alla FDA per il trattamento di tutti i tipi di SCA. Vi terremo aggiornati non appena sapremo di più. Scopri il comunicato stampa completo su www.ataxia.org/pharmanews.
Biohaven ha annunciato risultati positivi di prima linea dallo studio cardine BHV4157-206-RWE (NCT06529146) che dimostra l’efficacia del troriluzolo sulla variazione media rispetto al basale nell’f-SARA dopo 3 anni di trattamento. Lo studio ha raggiunto l’endpoint primario e ha mostrato miglioramenti statisticamente significativi nell’f-SARA negli anni 1 e 2 (Figura 1). La SCA è una rara malattia neurodegenerativa progressivamente debilitante che colpisce circa 15.000 persone negli Stati Uniti e 24.000 in Europa e nel Regno Unito. Non esistono trattamenti approvati dalla FDA per l’SCA.


Dott. Susanna Perlman, Direttore della Clinica per le atassie e sperimentazioni cliniche di neurogenetica presso la Scuola di Medicina David Geffen Università della California, Los Angeles, ha affermato, “La SCA è una malattia debilitante, inesorabilmente progressiva che distrugge la qualità della vita, lasciando i pazienti incapaci di prendersi cura di sé stessi, camminare o parlare. Il troriluzolo è il primo trattamento a mostrare un ritardo nella progressione della malattia che può dare ai pazienti anni aggiuntivi di indipendenza, in cui possono camminare senza assistenza, continuare a lavorare, giocare con i loro figli e partecipare alle attività quotidiane. Questo è un momento emozionante e pieno di speranza per la comunità SCA.”
Inoltre, le analisi pre-specificate nel protocollo hanno impiegato un controllo di storia naturale separato e indipendente dallo studio di storia naturale europeo SCA (EUROSCA) per scopi normativi globali. I risultati ottenuti utilizzando i pazienti EUROSCA, oltre a un’analisi aggregata utilizzando sia pazienti CRC-SCA che EUROSCA, come controlli esterni, erano anche statisticamente significativi e coerenti con l’analisi di efficacia primaria in tutti i punti temporali (vedere Figura 2 e Figura 3). L’aggiunta dei dati EUROSCA ha aumentato la dimensione del campione di controllo esterno e ha contribuito alla robustezza delle differenze di trattamento statisticamente significative negli anni 1, 2 e 3, favorendo il troriluzolo.

Ho la SCA1 da , quando mi è stata accertata, 8 anni. (ho 73 anni). Ora cammino e parlo male. Faccio logopedia e fisioterapia x cercare di rallentare…ho letto del farmaco troriluzolo 200 mg , ma nel mio caso può servire a qualcosa ??
Grazie
Giuseppe
Sig. Giuseppe, deve rivolgersi al neurologo che la sta seguendo. Tenga presente che però il farmaco deve ancora essere approvato.